Per quanto riguarda i ricavi da investimenti pubblicitari, la televisione ha fatto segnare un -4,7% a/a malgrado lo sviluppo dei canali digitali, mentre radio e stampa hanno accusato flessioni del 5,5% e del 6%. In netta controtendenza solo Internet, canale cresciuto del 13,5%. Sul fronte della carta stampata, la raccolta dei quotidiani ha registrato una contrazione dell’8,3%, con un -5,6% per i quotidiani a pagamento ed un drastico calo per la free press. Più contenuta è stata invece la flessione dei periodici, scesi dell’1,8%. Quanto alle diffusioni, i dati Ads mostrano una flessione delle vendite in edicola del 5,3% per i quotidiani, dell’1,9% per i settimanali e del 6% per i mensili. (MF – DJ)
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.