100 emittenti radiotelevisive controllate nell’arco degli ultimi 12 mesi. Oltre mille irregolarità: dalla messa in onda di programmi nocivi per lo sviluppo psico-fisico e morale dei minori, alle offerta di servizi che abusano della credulità popolare, quali televendite di pronostici del lotto, lotterie, magia e cartomanzia. Sono questi i numeri presentati dalle Fiamme Gialle del Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria, nell’ambito dell’attività di collaborazione con l’Agcom, sulla base delle segnalazioni pervenute da utenti e da associazioni di categoria.
Tra gli altri, sono stati denunciate all’Autorità Giudiziaria 2 persone per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, le quali, attraverso un canale televisivo locale, pubblicizzavano, in orario notturno a ciclo continuo, un sito internet di video chat – web cam live, promettendo facili guadagni a chi, dopo essersi registrato a pagamento, scambiava con altri utenti video o foto personali anche pornografici.
Altro fenomeno rilevante, segnalato all’Autorità Giudiziaria, sottolinea la GdF in una nota, ha riguardato la presenza diffusa di programmi con servizi telefonici a pagamento su pronostici del lotto, magia e cartomanzia, rivolti a soggetti che credevano di poter ottenere valide anticipazioni su serie numeriche o sul proprio futuro, in risposta a desideri personali, purtroppo delusi visto anche il costo elevato delle telefonate. Tutto ciò in chiaro abuso della credulità popolare. Fra i trucchi utilizzati, quello di “svelare” i numeri del lotto qualche minuto prima che siano comunicati dal Tg2, per impressionare gli spettatori, che tanto non possono più giorcarli, ma saranno invogliati a chiamare il “mago” per l’estrazione successiva. In realtà in quel momento i numeri sono stati già estratti e comuncati al “mago” da un collaboratore”.
Alcuni casi di immagini crude, trasmesse in ”fascia protetta” e senza il necessario preavviso, sono state rilevate e segnalate all’Autorità di Garanzia. Oltre a 10 soggetti denunciati all’Autorità Giudiziaria, più di 90 delle 100 emittenti monitorate sono state segnalate all’Agcom. per oltre 1.000 violazioni al Testo unico dei servizi media audiovisivi e radiofonici, sanzionabili complessivamente nel minimo per circa 12 milioni di euro e nel massimo per oltre 260 milioni di euro.
Fonte: Ansa

Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.