Dalle file parlamentari del Partito Democratico arriva pure un’interrogazione per sollecitare i clamorosi ritardi del governo uscente che pare sia impegnato sino all’ultimo per danneggiare gravemente il comparto delle tv locali. «È più che giustificato l’ennesimo allarme lanciato dalla Presidente Catiuscia Marini e dall’assessore regionale Stefano Vinti in merito alla mancata assegnazione in Umbria delle frequenze per il digitale. – afferma ieri nel suo blog l’onorevole Carlo Emanuele Trappolino del PD – A due giorni dallo “switch-off” che segnerà l’inizio del definitivo passaggio dall’analogico al digitale, le diverse emittenti televisive dell’Umbria ancora non dispongono né di frequenze né di certezze.Purtroppo si tratta di una situazione che si protrae da diverso tempo. Proprio per questo motivo, sabato scorso ho presentato, assieme agli altri parlamentari umbri, un’interrogazione rivolta al Ministro dello Sviluppo Economico in merito a questo intollerabile ritardo sia per sollecitare l’assegnazione delle frequenze sia per sapere come si intendano mitigare i problemi che le emittenti televisive umbre si troveranno ad affrontare in conseguenza di tale ritardo. Rovesciare sulle emittenti televisive umbre le conseguenze delle incertezze causate dal solo Ministero non è per nulla giustificabile».
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.