Lo ha detto l’Assessore della Regione Puglia alla Qualità dell’Ambiente Lorenzo Nicastro, sintetizzando la delibera approvata ieri dalla Giunta Regionale. «Laddove le modifiche tecnologiche – prosegue Nicastro – non comportano aumenti dei livelli emissivi di campo elettromagnetico né modifiche ai volumi edilizi e/o alla sagoma dell’impianto, riteniamo utile semplificare le procedure del passaggio. E’ importante sottolineare che si tratta di uno snellimento dell’iter e che esso riguarda solo impianti già autorizzati e che, nel passaggio al digitale, non dovranno subire modifiche né potenziamenti, in termini di emissioni. Ad autorizzazione avvenuta i gestori degli impianti sono tenuti all’inserimento dei dati tecnici degli stessi nel Catasto regionale delle sorgenti di campi elettromagnetici, predisposto da ARPA Puglia».
«E’ nostra intenzione – conclude Nicastro – facilitare il passaggio alla nuova tecnologia alle imprese del settore snellendo l’iter. Ferme restando le disposizioni vigenti relativamente alla tutela della salute, del territorio, dell’ambiente, del paesaggio e dei beni culturali e al rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità relativi alle emissioni elettromagnetiche».
Fonte: coratolive.it
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.