L’impero televisivo della 21st Century Fox (a cui appartiene anche Sky Italia) è interessato da tempo a queste soluzioni che permettono di visualizzare a 360 gradi le immagini attraverso diversi dispositivi, inclusi i comuni smartphone. Già in passato Sky Uk ha utilizzato Jaunt per produzioni originali e per lo sport, mentre nei prossimi 12 mesi l’operatore lavorerà su film sempre con contenuti in VR.
Per la pay-tv satellitare l’investimento in una società di innovazione tech non è una novità. Recentemente ha dato il suo appoggio finanziario al network online dediato allo sport Whistle Sports, all’aggregatore di video Pluto.Tv, e a Sharethrough che si occupa di pubblicità digitale. In passato anche altri investimenti in Roku, l’operatore video streaming online, in 1 Mainstream, altro operatore Over The Top che offre film online.
Gli investitori di Jaunt non sono solo Sky. Walt Disney, Axel Springer e ProSiebenSat 1 hanno finanziato in totale quasi 65 milioni di dollari sperando che la tecnologia della realtà virtuale dia una spinta alla vendita dei contenuti. Jaunt fra le altre cose, affita ai filmmaker per centinaia di dollari al giorno una telecamera sferica a 24 lenti in grado di riprendere a 360 gradi e di ricomporre tutto in un’unica immagine. La società americana inoltre produce e distribuisce direttamente contenuti con realtà virtuale.
Secondo il ceo di Jaunt Jens Christensen la realtà virtuale, oltre ad avere la necessità dei dispositivi che le grandi aziende tecnologiche stanno già preparando, ha bisogno di contenuti adeguati per sfondare nel mercato, primi fra tutti quelli di intrattenimento, anche se Abc sta sta già sperimentando la VR nelle news.
Fonte: ItaliaOggi
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.