Sirti S.p.A, azienda italiana attiva nell’ingegneria e nell’impiantistica di rete, si è aggiudicata la gara indetta da Rai Way per il rinnovo della rete terrestre di contribuzione che copre l’intero territorio nazionale, collegando tutti i centri di produzione televisiva Rai: Roma Teulada, Saxa Rubra, Milano, Torino, Napoli e le diciassette sedi regionali.
Il progetto, si legge in una nota, prevede il rinnovo tecnologico degli apparati da tempo in esercizio per continuare a migliorare i livelli di affidabilità e disponibilità richiesti da Rai, apportando innovazione alle tecnologie e consentendo l’abilitazione di nuovi servizi, anche a favore di broadcaster nazionali e internazionali nonchè operatori Telco che si affidano a Rai Way per il trasporto dei loro segnali. Un’architettura di router IP-MPLS e media gateway, su fibra ottica, garantirà l’adattamento dei differenti segnali video alla nuova rete di contribuzione.
Sirti si occuperà dell’intero processo realizzativo: dalla progettazione alla realizzazione, sino al collaudo e alla messa in esercizio della nuova rete di contribuzione che verrà consegnata a Rai Way entro l’estate 2015. «L’aggiudicazione di questa gara è la testimonianza della nostra capacità di competere nel mercato delle Telecomunicazioni e dei Broadcaster, in linea con la strategia di riposizionamento e diversificazione, che già dal 2013 ha permesso una crescita a doppia cifra dei principali indicatori economici aziendali», ha commentato Stefano Lorenzi, amministratore delegato di Sirti.
Sirti è la società di ingegneria leader in Italia nella progettazione, realizzazione di infrastrutture di rete e integrazione di sistemi. Fondata nel 1921, è oggi controllata da HIIT (Holding Italiana Investimenti Tecnologici SpA), ed è partecipata al 70% da Società Italiana Investimenti Tecnologici S.r.l. (21 Investimenti, Investindustrial e Clessidra) e al 30% dalle famiglie Chiarva e Rocca. La società opera nei settori delle telecomunicazioni, ICT, energia e trasporti con circa 4.000 dipendenti. Sirti è player di successo anche a livello internazionale con una presenza in Arabia Saudita, negli Emirati Arabi Uniti, in Libia, in Qatar, in Scandinavia e Spagna.
Fonti: milanofinanza.it | affaritaliani.it