La pubblicità tv registra un buon risultato per il mese di novembre 2014, anche se il dato dei primi 11 mesi, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, rimane sostanzialmente invariato (-0,1%).
Da gennaio a novembre 2014 la raccolta complessiva del mercato televisivo è quantificata in 3,203 miliardi di euro. I big della tv generalista crescono rispetto al mese di ottobre. Mediaset ha incassato 1,893 miliardi (-3,7%, con un mese di novembre a +6,5%), Rai è a quota 710,8 milioni (+0,5%, con un +6,9% in novembre), e La7 a 143 milioni (-1,9%, ma +4,7% in novembre).
Ottimi risultati per Sky con 376 milioni di euro nei primi 11 mesi del 2014, +19,7% rispetto allo stesso periodo del 2013 (+7,9% in novembre). Anche Mtv conferma la crescita constante tenuta per tutto l’anno, con un +10,7% a quasi 50 milioni di euro (+11,1% in novembre). I canali kids di Discovery (K2 e Frisbee) raccolgono 21,6 milioni con un +13% cumulato (+4,4% in novembre). Non va bene invece per Deejay Tv, che finora ha raccolto in media 760 mila euro al mese, per complessivi di 8,4 milioni (-19,6%, e un -18,1% in novembre).
Quanto alle singole performance, i dati di mercato analizzati da ItaliaOggi consentono di fornire alcune ulteriori informazioni. Per esempio, la pubblicità tabellare tra gennaio e novembre 2014 ha consistenti crescite solo in casa Sky (+22%), Discovery kids (+13,4%) e Mtv (+9,1%), rispetto allo stesso periodo 2013, mentre per gli altri broadcaster tv sono soprattutto le telepromozioni e le cosiddette brevi a spingere sul fatturato.
Nei primi 11 mesi del 2014, inoltre, Rai e Mediaset hanno aumentato notevolmente gli spazi (in secondi) dedicati alla pubblicità rispetto allo stesso periodo 2013: +17% per le reti del Biscione, +13,5% per i canali del servizio pubblico. Anche La7 (+14%) si va a inserire in questo solco. Crescono, quindi, gli spazi, ma i fatturati calano di qualche punto: ciò significa che la pubblicità pianificata sui broadcaster generalisti costa sempre meno. In controtendenza invece il costo degli spot nel 2014 per Sky e Discovery kids: in Sky i secondi di pubblicità sono aumentati del 4,4% a fronte di un +19,7% del fatturato, e su K2 e Frisbee sono saliti del 6,5% rispetto al +13,4% del fatturato.
Per quanto riguarda il quadro generale del mercato della pubblicità, secondo i dati diffusi da Nielsen, migliorano gli investimenti, ma nei primi 11 mesi del 2014 i numeri rimangono in negativo: nel totale il calo è stato del 2,6% rispetto allo stesso periodo del 2013, per arrivare a 5,6 miliardi di euro, 153 milioni in meno. I primi dieci mesi dell’anno si erano chiusi a -3,4%.
I quotidiani confermano il calo del -10,1% nei primi 11 mesi, mentre i periodici migliorano lievemente il trend a -7,3%. La radio beneficia ancora degli andamenti positivi degli ultimi mesi, chiudendo il periodo cumulato a -2,4%, in leggero miglioramento rispetto al totale mercato. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato, mostra una crescita, attestandosi a +0,7% negli 11 mesi. Il cinema e il direct mail confermano l’andamento negativo, seppur in misura differente, perdendo rispettivamente il -24,7% e il -5,1%. L’outdoor, assieme al web, è l’unico mezzo in controtendenza, grazie a una crescita del 3,1%.
Fonte: ItaliaOggi