Netflix, il colosso dello streaming video, ha registrato un fatturato di 617 milioni di euro in Italia nel 2022, quasi il doppio rispetto ai 318 milioni del 2021.
Il dato emerge dal bilancio depositato dalla società Netflix Services Italy Srl, che dal 2022 è diventata il distributore diretto del servizio in streaming dell’azienda fondata da Reed Hastings nel nostro Paese.
Come funziona Netflix in Italia
Netflix Services Italy Srl è una società controllata al 100% da Netflix International BV, con sede in Olanda. La società italiana stipula i contratti con i clienti italiani, che possono scegliere tra diversi piani di abbonamento, e versa alla controllante una quota per la distribuzione del servizio. Inoltre, la società italiana si occupa delle attività di marketing e pubblicità per promuovere il brand in Italia e delle spese per il personale, che conta 35 dipendenti medi nel 2022.
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Quali sono i costi e gli utili di Netflix in Italia
Il bilancio della società italiana del colosso di Los Gatos mostra che i costi di distribuzione del servizio, ovvero gli oneri versati a Netflix International BV, sono stati pari a 538,68 milioni di euro nel 2022, il 87% del fatturato. A questi si aggiungono 43,4 milioni di euro di spese di marketing e pubblicità e 12,11 milioni di euro di spese per il personale. Il costo medio aziendale per ciascun dipendente è stato di 346 mila euro nel 2022, inferiore ai 466 mila euro del 2021. Il risultato operativo della società italiana è stato quindi di 23,07 milioni di euro nel 2022, con un margine operativo del 3,7%. Il risultato netto è stato di 7,5 milioni di euro, con una redditività del capitale netto del 35%. La società ha versato al fisco italiano 2,9 milioni di euro di imposte sul reddito nel 2022, con un’aliquota effettiva del 28%.
Cosa fa Netflix con gli utili in Italia
Netflix Services Italy Srl ha deciso di distribuire al suo azionista e controllante una parte degli utili accumulati negli anni precedenti. Nel 2022, la società ha erogato dividendi per un totale di 9,5 milioni di euro, dei quali 2,4 milioni relativi agli utili del 2021 e 7,1 milioni relativi agli utili del 2022. Il patrimonio netto della società si è quindi ridotto da 21,1 milioni di euro a fine 2021 a 18,6 milioni di euro a fine 2022.
Chi sono i vertici operativi di Netflix in Italia
La società con sede in Italia del servizio in streaming è guidata da Eleonora Tinny Andreatta, che ricopre il ruolo di ad e direttore dei contenuti originali italiani. Andreatta è entrata in Netflix nel novembre del 2020, dopo una lunga esperienza in Rai come direttrice della fiction. Il presidente della società è Reginald Shawn Thompson, che è anche il direttore finanziario e legale per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa.
Netflix è l’unico Over The Top a rendere noto il suo business in Italia
Netflix è tra le poche piattaforme digitali internazionali a rendere pubblico il suo bilancio in Italia, insieme ad Amazon e Google. Questo permette di avere una maggiore trasparenza sulle attività e le performance della società nel nostro Paese. Al contrario, altri OTT come DAZN non hanno ancora presentato un bilancio realistico in Italia, nonostante siano attivi da diversi anni nel mercato dello streaming sportivo. Questo solleva dubbi sulla sostenibilità economica e fiscale del loro modello di business.
Fonte: ItaliaOggi