Netflix aumenta i prezzi dal prossimo 4 gennaio

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Dal prossimo gennaio Netflix aumenta i prezzi dell’abbonamento standard (1 euro in più) e di quello premium (2 euro in più). A partire dal 2022 poi il colosso dello streaming inaugurerà la sua società italiana.

In questi giorni buona parte dei quattro milioni di abbonati a Netflix in Italia sta ricevendo un messaggio in cui si comunica che, dal 4 gennaio 2022, scatteranno gli aumenti di prezzo già annunciati lo scorso 4 ottobre, per un contratto che, dal 1° gennaio 2022, «sarà con Netflix Services Italy srl. L’aggiornamento del contratto avverrà automaticamente e non produrrà alcuna interruzione del tuo abbonamento».

Il piano base di Netflix (visione su un solo device in qualità standard) resta a 7,99 euro al mese, tariffa ferma dalla data di debutto del servizio in streaming in Italia, nell’ottobre del 2015. Mentre il piano standard (due device e qualità HD) salirà a 12,99 euro al mese (1 € un più), e quello premium (4 device e qualità 4K) cresce a 17,99 euro al mese (2 € in più).

Anche gli abbonati Sky con incluso nell’abbonamento Intrattenimento Plus (pacchetto con Netflix) a partire dal 1° febbraio 2022 subiranno un aumento del costo del pacchetto di un euro al mese.

Come recita la comunicazione di Netflix «ci auguriamo che tu stia apprezzando l’ampio catalogo Netflix. Stiamo aggiornando i nostri prezzi per offrirti un’esperienza di intrattenimento che superi sempre le tue aspettative. Questo aggiornamento aggiunge valore al tuo abbonamento, perché ci consentirà di offrirti storie motivanti , commoventi o che semplicemente migliorano la tua giornata».

Gli incrementi di prezzo di Netflix seguono uno schema fisso a cadenza biennale dall’avvio in Italia nel 2015, il primo ritocco è stato nell’ottobre 2017 (1 euro in più nel pacchetto standard e 2 euro in più nel premium) e nel giugno del 2019 (stessi aumenti) e infine nell’ottobre del 2021 (stessi aumenti). É interessante notare  che in appena 6 anni la tariffa standard è cresciuta del 30% e quella premium del 50% (da11,99 € a 17,99 € al mese). 

I prelievi sulla carta di credito verranno effettuati a favore della Netflix Service Italy srl, la nuova società italiana di Netflix, e non più dalla olandese Netflix International BV. Il cambio societario è incluso  nella strategia dell’OTT che intende radicarsi a tutti gli effetti sul territorio italiano con un approccio più trasparente. A partire dal 1° gennaio 2022 infatti i reali ricavi locali convergeranno nella nuova società italiana del colosso dello streaming (circa 550 milioni di euro all’anno) che pagherà anche tutte le tasse conseguenti al fisco italiano.

Fonte: ItaliaOggi

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