Netflix stima che entro il prossimo anno potrebbe aggiungere altri 40 milioni di abbonati grazie al piano di abbonamento economico con la pubblicità.
Lo rivela il Wall Street Journal: secondo una fonte interna, entro il terzo trimestre del 2023, la piattaforma in streaming stima di aggiungere globalmente 40 milioni di utenti, proprio grazie alla nuova formula economica in arrivo con la pubblicità.
Secondo il rapporto di proiezione sui 40 milioni di nuovi clienti, 13 milioni dovrebbero arrivare dal mercato americano, mentre gli altri dovrebbero abbonarsi nei mercati di Gran Bretagna, Germania, Francia, Australia, Brasile, Canada, Giappone, Corea del sud, Spagna, Messico e Italia.
In attesa del lancio della versione del servizio online con gli spot, e della collaborazione con Microsoft per la raccolta pubblicitaria, già nel 2022 Netflix dovrebbe chiudere con 4,4 milioni di nuovi abbonati mondiali (di cui 1,1 milioni solo negli USA).
Il nuovo piano con la pubblicità dovrebbe, secondo indiscrezioni, uscire a novembre in anteprima in alcuni Paesi e dovrebbe costare tra i 7 e i 9 euro al mese. Per ogni ora di programmazione dovrebbero essere trasmessi 4 minuti di spot, all’inizio e alla fine dei contenuti. Nell’offerta economica non saranno inclusi alcuni contenuti prodotti da fornitori terzi.
Nel primo trimestre del 2022 il colosso dello streaming ha perso 200 mila abbonati. La strategia di rialzo dei prezzi in alcuni paesi, e l’erosione di quote del mercato da parte di una concorrenza sempre più forte, ha provocato un’emorragia di clienti. Per questo motivo i vertici di Netflix hanno deciso di dare una svolta e di percorrere i trend del mercato dello streaming: lotta alla condivisione indiscriminata e lancio di abbonamenti gratuiti con pubblicità.
Fonte: ItaliaOggi | Wall Street Journal