Niente shopping per il Biscione anche se il canale potenzialmente sul mercato è appetibile per la numerazione sul telecomando. Ma Mediaset non punta all’acquisto di Mtv (TI Media), posizionato al numero 8. Preferisce puntare sulle nuove produzioni per i canali tematici digitali gratuiti e sull’ampliamento dell’offerta con il nuovo canale Top Crime, on air dal primo giugno sul canale 39 del digitale terrestre.
«Non ci abbiamo mai pensato a rilevare Mtv. Solo se ci pagano per prenderla come hanno fatto con Cairo per La7 potremmo farci un pensierino», ha dichiarato ieri il vice presidente del Biscione, Pier Silvio Berlusconi, durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo canale e del potenziamento di La5 e Italia2, con 15 nuove produzioni originali.
L’obiettivo dichiarato dal management di Mediaset è quello di incrementare di due punti lo share dei canali tematici salendo nell’arco di un anno dal 6 all’8%. E se la pubblicità sulle reti generaliste è in forte difficoltà, quella sui canali tematici digitali (Iris, Boing, La5, Italia2, Mediaset extra) è in controtendenza con un incremento di oltre il 10% nei primi quattro mesi dell’anno rispetto al 2012, ha ribadito Berlusconi che poi, sempre in tema di spot, ha aggiunto come «nel primo trimestre dell’anno, e pure nel mese di aprile, l’andamento della raccolta è in linea con l’ultimo trimestre del 2012», mentre «a maggio ci sono stati segnali di miglioramento».
Pier Silvio Berlusconi ha dato anche un’anticipazione rispetto ai piani di sviluppo dell’autunno: «In questi giorni stiamo lavorando a un nuovo progetto che per ora ha il nome di Infinity e sarà la risposta italiana al Netflix americano». Netflix è una società americana nata nel 1997 che offre un servizio di noleggio di DVD e videogiochi via Internet; dal 2008 è anche un servizio di streaming online on demand accessibile tramite un apposito abbonamento. «È il futuro – dice il vicepresidente Mediaset – e anche noi vogliamo essere tra i player mondiali che riusciranno a dare al loro pubblico tutto l’intrattenimento possibile, nel momento in cui lo richiedono, fruibile grazie a telefonino, tablet, pc, tv o qualsiasi dispositivo elettronico collegato alla rete. Per adesso a questa idea abbiamo dato il nome provvisorio di Infinity perché la gente avrà infinite possibilità di scegliere fra film, serie tv, programmi televisivi o addirittura intere giornate di programmazione. Non è un nome definitivo poiché lo stanno usando parecchie categorie merceologiche, dalle auto alle società di hardware e software, ma ne troveremo uno adatto».
Fonte: MF | lastampa.it
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