I video online (+85%) si prendono il 2,5% della raccolta tv.
La pubblicità online raggiungerà quest’anno gli 1,249 miliardi di euro, crescendo del 12% rispetto al 2011. I numeri sono stati presentati ieri durante la prima giornata dello IAB Forum, l’incontro annuale dell’Interactive advertising bureau arrivato alla decima edizione.
La presidente di Iab Italia, Simona Zanette (country manager e a.d. di Alfemminile.it), ha pure azzardato una previsione per l’anno prossimo: +10%, anche se, come lei stessa ha sottolineato durante il suo intervento, «ci vorrebbe palla di cristallo» per vedere cosa accadrà già fra pochi mesi. Per gli operatori del settore, comunque, il 12% è un ottimo risultato, se confrontato con quello complessivo del mercato, dove Nielsen ha previsto una chiusura a -8,4%.
Grande attenzione è stata posta video online. «C’è stata una grande evoluzione », ha detto Zanette, «non solo sui contenuti e sulla pubblicità, ma anche nel diffondersi della social tv». In termini di investimenti i numeri sono ancora piccoli, ma la crescita è sostanziosa: «I video su Internet hanno raccolto nel 2012 89 milioni di euro, +85% rispetto al 2011». Il segnale è dato anche dallo spostamento degli investimenti pubblicitari dalla televisione ai video online, quantifi cato dallo Iab nel 2,5%.
In termini di audience, i dati presentati nel pomeriggio da comScore parlano di quasi 24 milioni di spettatori dei video online in un mese in Italia, l’83% dei navigatori, +22% in un anno. Tornando al mercato digitale complessivo, nel confronto europeo l’Italia è il quarto paese, e gli stessi 28 milioni di navigatori, il 54% della popolazione, sono ancora pochi se si considera che Francia, Germania e Regno Unito hanno una penetrazione di Internet fra il 71% e il 78%, per non parlare del 94% dell’Olanda. «Questo è un anello debole», ha concluso Zanette, «sul quale dovremo lavorare».
Fonte: ItaliaOggi