Disney+ sta studiando una nuova offerta di abbonamento a costi più bassi con inserti di pubblicità per ora solo degli USA.
Dopo i rumors delle scorse settimane sull’aumento dei prezzi dell’abbonamento per ampliare la qualità dei contenuti e finanziare produzioni originali, secondo indiscrezioni di stampa Disney+ starebbe progettando una riduzione dei costi mensili del servizio in streaming e on demand con una nuova offerta con spot pubblicitari durante la visione dei programmi. Si tratta però di un’indiscrezione non confermata dall’azienda con sede a Burbank, California.
Con questa nuova strategia commerciale Disney potrebbe tentare di raggiungere gli obiettivi di redditività del servizio entro il 2024 e provare ad incrementare il parco abbonati che attualmente non cresce abbastanza. Disney ha attualmente 129,8 milioni di abbonati, e ha aggiunto 11,8 milioni di abbonati a pagamento nel trimestre terminato il 1 gennaio 2022, ma ha registrato solo 2,1 milioni nel trimestre precedente.
Disney utilizza la soluzione analoga con spot pubblicitari per il servizio online Hulu con due tipologie di abbonamento, una più costosa senza adv e l’altra più economica con gli spot. L’offerta di un servizio di intrattenimento on demand e in streaming supportato da pubblicità è già proposta sul mercato anche da WarnerMedia (HBO Max), Discovery, NBCUniversal (Peacock) e Paramount Global.
Fonte: .broadbandtvnews.com