Disney+ con un messaggio inviato ai clienti comunica il blocco della condivisione delle password per gli abbonati italiani a partire da settembre. Arriva anche la pubblicità, la modalità Utente Extra e il divieto dell’uso di AD-Blocker.
Il servizio in streaming di Disney ha annunciato importanti modifiche ai termini di servizio per i clienti italiani. E dopo Netflix e YouTube arriva anche per Disney+ la fine della condivisione indiscriminata degli account e l’opzione Utente Extra per aggiungere (a pagamento) utenze condivise.
Nelle stesse identiche modalità della concorrenza, la piattaforma gestita da Disney Entertainment, a partire dal prossimo settembre inserirà un limite d’uso del servizio ai soli membri di un nucleo familiare che utilizzano la stessa rete internet di casa. Con molta probabilità il colosso dello streaming andrà a monitorare indirizzi IP e le reti utilizzate per l’accesso e consentirà di registrare un numero limitato di dispositivi da queste reti. L’opzione Utente Extra dovrebbe essere attività entro la fine del 2024. Non si conosce ancora il prezzo del servizio.
Nei nuovi termini di servizio Disney+ ha annunciato anche l’introduzione di spot pubblicitari in tutti i piani di abbonamento che potranno interrompere serie TV e film, compresi contenuti promozionali, di branding e messaggi sponsorizzati. Nello stesso tempo l’azienda con sede a Burbank ha dichiarato nel messaggio che l’uso di sistemi di AD-Blocker (per bloccare la pubblicità) comporteranno la sospensione dell’account o addirittura il passaggio forzato a un piano più costoso (senza pubblicità).
La nuova strategia di Disney+ mira a centrare nuovi obiettivi di ricavi e di nuovi abbonati con pratiche di business similari a quelle adottate da Netflix che in quest’ultimo anno a raggiunto ottimi risultati.
