Discovery Italia aprirà un’area a pagamento su Dplay, la piattaforma Over The Top del gruppo, con i 4 canali tematici Discovery Channel, Discovery Science, Animal planet e Investigation Discovery.
È il primo passo del gruppo americano per il lancio di un’offerta pay online, dal nome Dplay Plus, che andrà a proporre a pagamento sul web e su app i contenuti e i canali pregiati a marchio Discovery. La tv OTT gratuita Dplay, lanciata nel 2015 in Italia, che registra oltre 2 milioni di utenti unici al mese, si appresta a lanciare una sezione in streaming e on demand con i canali Discovery channel, Discovery Science, Animal planet e Investigation Discovery che fino ad oggi sono stati messi in onda sulle piattaforme pay-tv come Sky e Mediaset Premium. Rimarranno invece autonomi gli altri due OTT a pagamento di Discovery, ovvero Eurosport Player e Golf TV.
Discovery ha chiuso il 2018 con una raccolta pubblicitaria stimata da Nielsen in 260,2 milioni di euro, in crescita dell’1,2% sul 2017. Nel 2019 del gruppo televisivo vedrà una ridefinizione degli obiettivi: a partire da maggio la raccolta pubblicitaria nazionale di tutti i canali di Eurosport passerà alla concessionaria Sky Media (più specializzata in ambito sportivo), mentre Discovery Media si concentrerà sulla valorizzazione di brand come NOVE (dove Maurizio Crozza, in squadra dal 2017, ha appena rinnovato il contratto per almeno altri tre anni), Real Time, Dmax, Giallo e Motor Trend, che hanno iniziato in maniera positiva il nuovo anno in termini di ascolti. Nel mese di marzo 2019 Discovery Media registra una raccolta a +4% sullo stesso mese del 2018.
Sempre nel 2019 si rileva un ottimo primo trimestre per Giallo, che nelle 24 ore sfiora l’1% di share media, in crescita di oltre il 30% sullo stesso segmento 2018 grazie al successo della serie Vera (1,8% di share media) e dell’Ispettore Barnaby (1,4% in prime time). I due canali tv di punta del gruppo NOVE e Real Time, brillano nei primi tre mesi dell’anno: NOVE è all’1,4% di share media nelle 24 ore, il miglior trimestre di sempre per il canale generalista di Discovery, che potrà contare anche per i prossimi tre anni sugli show di Maurizio Crozza. Anche Real Time sta migliorando nel 2019: 1,3% medio di share nelle 24 ore, in crescita dell’11% sul primo trimestre 2018.
Il gruppo guidato in Italia da Alessandro Araimo ha in portafoglio pure i canali per bambini Frisbee (0,65% di share medio sulle 24 ore nel 2018) e K2 (0,55%), la cui raccolta è affidata a Prs, e poi Motor Trend (0,57%), che nel 2018 ha preso il posto di Focus, passato a Mediaset, e Food network (0,25%). Complessivamente, i canali Discovery valgono, nei primi tre mesi del 2019, il 6,6% di share nelle 24 ore, che sale all’8,5% sul target 25-54 anni.
Infine dopo l’accordo quadro triennale con Sky, firmato a fine 2018, ci sono anche una serie di operazioni di Discovery sulla piattaforma satellitare free Tivùsat: da ieri, infatti, hanno debuttato Food network, disponibile in HD, al 53 di Tivùsat, così come le versioni in alta definizione di Giallo e Motor Trend, ai canali 38 e 56 di Tivùsat, che andranno a sostituire le attuali versioni in Sd. Questi nuovi ingressi completano l’offerta del gruppo Discove ry Italia su Tivùsat che già includeva Nove, K2, Frisbee e le versioni +1e in Hd di Real Time e Dmax.
Fonte: ItaliaOggi

Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.
Vorrei sapere come si fa il nuovo abbonamento a dplay plus