A favore dell’offerta della pay-tv di Comcast hanno votato 16 club di Serie A nell’assemblea straordinaria convocata alle 21:30 di venerdì 14 maggio. Napoli e Lazio si sono astenute, mentre Crotone e Parma non hanno votato in quanto già retrocesse.
Sky potrà trasmettere la Serie A anche nel prossimo anno e per le prossime tre stagioni. La pay-tv di Comcast si è aggiudicata il pacchetto che le consentirà di trasmettere tre partite di Serie A ogni giornata: l’anticipo del sabato sera (ore 20:45), il match domenicale delle 12:30, e il posticipo del lunedì sera (ore 20:45) da trasmettere in co-esclusiva con DAZN.
Un pacchetto per cui Sky ha messo sul piatto 87,5 milioni di euro in media a stagione, che si andranno ad aggiungere agli 840 milioni l’anno offerti da DAZN (con l’aiuto di TIM) per trasmettere sette gare a giornata in esclusiva (pacchetto 1) e le tre gare in co-esclusiva con Sky (pacchetto 3).
La decisione delle società della Lega Serie A, presa oggi in concomitanza con il termine del bando di gara per il pacchetto 2, è stata emanata anche come diretta conseguenza del ritiro parziale del ricorso di Sky presso il Tribunale di Milano contro l’assegnazione degli altri diritti TV del massimo campionato di calcio. La pay-tv infatti ha rinunciato nell’immediato al procedimento giudiziario mantenendo però la possibilità di ricorrere in futuro.
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.