Diritti Tv

Diritti TV Serie B: “accordo con Amazon Prime Video. Attendiamo Sky”

Secondo il presidente Mauro Balata da settembre le partite di Serie B saranno trasmesse anche da Amazon Prime Video. Si attendono invece proposte da Sky.

In occasione della conferenza stampa del dopo partita tra Brescia e Palermo anticipo della prima giornata di campionato , il presidente della Lega Serie B Mauro Balata ha annunciato una novità sulla vicenda dei diritti TV.

“Abbiamo sottoscritto un accordo con Amazon Prime, nei prossimi giorni vi spiegheremo tutti i dettagli. C’è ancora una parte tecnica che non dipende da noi. Ora ci aspettiamo una mossa da Sky. Abbiamo fatto tutto il possibile in base a quello che ci eravamo detto con loro. Perché tutti questi problemi rispetto agli altri anni per i diritti televisivi? Di certo qualcuno, a livello di governo del calcio italiano, dovrà rispondere di quanto accaduto in questi mesi sulla vicenda dei diretti televisivi del nostro campionato”, ha dichiarato Balata.

C’è una crisi in corso: ci sono delle dinamiche e dei fattori che noi denunciamo da almeno un anno. Non sono fattori banali perché poi oggi si stanno concretizzando anche in altre dimensioni calcistiche. C’è questo rapporto tra quelli che definisco i ‘campionati domestici’ e le competizioni internazionali, per esempio, che ha determinato in Francia un crollo del valore dei diritti televisivi. Ha determinato in Spagna un grido d’allarme da parte di Xavier Tebas che parla di una previsione di diminuzione di ricchezza interna pari al 55% nei prossimi anni”.

“Non possiamo pensare che tutti quegli investimenti che si spostano verso le competizioni internazionali non incidano in quella che è la nostra economia. Aggiungo: credo che nelle prossime settimane bisognerà fare una riflessione molto approfondita e capire se ci sono state delle responsabilità in chi ha il dovere di esercitare azioni di governo del calcio italiano. Perché questo è un fenomeno che, a nostro avviso, meritava grande attenzione, grande capacità di analisi e grande capacità di intervenire al fine di trovare i giusti equilibri. Non è un fenomeno che riguarda solo il sistema calcistico italiano, riguarda tutti i sistemi calcistici: noi siamo in contatto anche con altre sorelle leghe e sappiamo che tutti sono attivi e preoccupati rispetto a questa situazione”.

“Sapendo questo, ci siamo mossi con grande fatica con tutte le società, abbiamo analizzato più volte questa situazione e abbiamo pensato che fosse giunto il momento anche di cambiare alcune cose. D’altra parte c’è un cambiamento in atto e, quindi, abbiamo pensato che fosse opportuno difendere anche il valore del nostro campionato. Con l’annuncio che vi ho fatto poc’anzi, abbiamo messo un primo tassello e da lì partiremo per raggiungere altri obiettivi e altri risultati. La Lega B è il soggetto che gestisce il proprio prodotto e Prime Video ne sarà distributore”, ha concluso il presidente della serie cadetta.