Davide ha battuto Golia. La Corte di Giustizia della FIGC ha respinto il ricorso presentato da Juventus, Inter, Milan, Napoli e Roma, contro la delibera votata a maggioranza in sede della Lega Serie A dalle altre quindici società lo scorso 15 aprile, quella che stabiliva i paramentri di individuazione dei bacini d’utenza, delegando le ricerche del caso a tre istituti demoscopici. In ballo ci sono circa 200 milioni di euro, vale a dire il 25% del totale dei diritti televisivi corrisposti dalle pay-tv secondo le norme della Legge Melandri-Gentiloni che ne regola la vendita collettiva per la stagione 2010-11. Cellino, presidente del Cagliari Calcio: «Una grande vittoria». Lotito, presidente della Lazio: «Abbiamo agito nella legalità». Ma le big del calcio italiano annunciano che faranno appello.