In questo caso invece Provincia e Associazioni dei consumatori valutano la possibilità di passare alle vie legali contro la Rai a causa degli stessi disservizi tv. L’occasione l’ha offerta la sentenza del Tar del Lazio resa nota nei giorni scorsi che, pur respingendo il ricorso fatto da 123 cittadini ravennati e da Cittadinanzattiva Emilia Romagna, aprirebbe spiragli legali per un’azione risarcitoria praticabile a livello individuale, invece che su class action, come argomentato dalla Provincia in una nota.
Al via quindi nei prossimi giorni gli incontri tra Provincia, Associazioni di tutela dei consumatori e l’avvocato Andrea Maestri, estensore del ricorso ravennate, per capire gli eventuali sviluppi di queste novità, in termini di forma, modi e possibilità di ricorso. Verrà poi eseguita una mappatura provinciale aggiornata dei problemi di ricezione territoriali, coordinata dalla Provincia e dalle associazioni di categoria degli antennisti, mentre il Corecom Emilia Romagna ha indetto un incontro a Bologna a cui parteciperà l’assessore riminese Galasso.
Fonte: sanmarinonotizie.com
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.