Negli ultimi giorni del mese di settembre, la giunta Dotoli, ha dato seguito all’atto di indirizzo sul sistema televisivo digitale terrestre, che sta portando gravi disagi alla popolazione, di cui si è discusso quattro mesi fa in Consiglio Comunale di Lucera (Foggia), approvando una deliberazione sul tema.
«Ad oltre tre mesi dal passaggio al digitale terrestre la Capitanata, ed in modo particolare Lucera, presenta problemi di ricezione ed interferenze sia relativamente ai canali Rai che ai canali Mediaset e La7, a meno che non si disponga di antenna parabolica per la ricezione del segnale digitale, il cui acquisto, unitamente ai costi di installazione, andrebbe a gravare notevolmente sul reddito dei cittadini» si apprende dall’atto deliberativo ufficiale.
Palazzo di Città del piccolo comune pugliese ha «ritenuto di dover manifestare il proprio dissenso nei confronti della Rai e di Mediaset ed elevare protesta, affinché, ognuna per le proprie competenze, pongano rimedio a tali criticità e adottino ogni accorgimento per elevare il livello e la qualità del segnale trasmesso dai ripetitori digitali terrestri, per consentire il diritto alla informazione e alla visione della tv pubblica, per la quale viene chiesto e pagato il relativo canone annuale».
Nel mese di giugno si era discusso sulla predisposizione di un ordine del giorno, tramite il quale conferire mandato, al governo cittadino per produrre contatti con la strutture televisive nazionali, perché si attuino eventuali verifiche tecniche (se necessarie), dopo il passaggio dal segnale analogico alla tecnologia digitale terrestre, con lo switch-off del 18 maggio, grazie al nuovo sistema di trasmissione e ricezione del segnale tv. Ma si attendono ancora risposte.
Fonte: lucerabynight.it