«Specialistici della tv di Stato, del Biscione e i tecnici del Ministero, qualche giorno fa rassicuravano su un loro intervento, che avrebbe risolto e migliorato la ricezione del segnale del digitale terrestre in Puglia, ma ad oggi l’Adiconsum registra centinaia di segnalazioni di cittadini inferociti con forti criticità a Taranto, nel sud Salento, a Brindisi ed in alcune zone interne del barese e della capitanata».
Lo ha ribadito il Segretario generale dell’Adiconsum di Puglia, Giovanni d’Elia, che ricorda quanto anche le «garanzie e i protocolli del Corecom con le imprese di antennisti non abbiano prodotto risultati anzi sono in aumento, agli sportelli dell’Adiconsum, le segnalazioni per cattiva ricezione».
Sull’argomento Adiconsum fa presente di avere invitato i consumatori a richiedere un tecnico convenzionato per la visione dell’impianto di ricezione del segnale, così come suggerito dal Corecom della Puglia «ma gli stessi esperti non hanno riscontrato anomalie; quindi oltre al danno anche la beffa di aver pagato antennisti inutilmente anche se a costo convenzionato».
«E’ il momento di dire basta! – tuona d’Elia – E’ ora che gli organismi preposti al controllo, a cominciare dal Corecom, intervengano energicamente affinché si superi questo stato d’attesa per i cittadini: ormai a cinque mesi dal passaggio al digitale terrestre simili episodi non sono tollerabili. Stiamo verificando con i nostri legali la possibilità di richiedere alla Rai un rimborso sul canone, che gli utenti hanno già corrisposto, mentre per la emittenza privata che ancora tarda ad adeguare gli strumenti tecnologici necessari, chiediamo al Ministero competente di valutare il ritiro delle concessioni rilasciate».
Fonte: affaritaliani.libero.it