Il gruppo DAZN ha annunciato venerdì scorso un’iniezione di capitale da 4,3 miliardi di dollari da parte del suo proprietario e miliardario Len Blavatnik, in un momento di forte espansione della società OTT inglese che cerca fortuna nei mercati delle scommesse sportive, nel gaming e nel settore dei non-fungible tokens.
Oltre all’investimento, Access Industries di Blavatnik ha sottoscritto nuove azioni per un totale di 250 milioni di dollari. Ora, attraverso la ricapitalizzazione, ha comunicato la piattaforma, il 2021 si è chiuso senza debito.
L’investimento arriva dopo l’acquisto record dei diritti TV della Liga spagnola da parte di DAZN (e Movistar) per 4,95 miliardi di euro per 5 anni. Attualmente DAZN detiene oltre 700 pacchetti di diritti tv di sport in giro per il mondo, come ad esempio la Bundesliga in Germania e la Serie A in Italia. L’OTT britannico ha recentemente rinunciato all’acquisto di BT Sports nel mercato Uk che gli avrebbe consentito l’accesso ai diritti di Premier League inglese e della UEFA Champions League.
Attraverso questa sostanziosa iniezione di liquidità DAZN potrebbe affrontare e superare le numerose difficoltà incontrate nel mercato italiano da quando ha acquistato i diritti TV della Serie A: dalle sanzioni Agcom alla questione degli ascolti TV, dalla querelle con il partner TIM che è intenzionato a ridiscutere l’accordo per TIMVision, sino al flop abbonamenti e al problema concurrency.
Fonte: Reuters