«Gli utenti, in qualità di azionisti della rete di Stato attraverso il pagamento del canone, hanno diritto alla massima trasparenza circa le scelte dell’azienda – spiegano le due associazioni – La bagarre sulla nomina di Maccari è quanto mai incomprensibile, soprattutto se si considera che quando si è deciso di cacciare il precedente direttore del Tg1, Augusto Minzolini, non vi è stata alcuna polemica circa la maggioranza ottenuta in CdA».
«Lasciamo lavorare i vertici della Rai, che hanno saputo prendere decisioni coraggiose e impopolari, come quella di non cedere ai ricatti della Dandini e di non sottostare ai diktat di Santoro – proseguono le due associazioni – e diamo agli utenti la possibilità di assistere in diretta alle riunioni del CdA, così da conoscere in tempo reale cosa viene deciso dai vertici dell’azienda».
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.