Dalla Newsletter TeleRadioFax n. 25 del 31/12/2011 dell’associazione delle tv locali Aeranti-Corallo:
Mentre prosegue il dibattito circa l’opportunità di azzerare il beauty contest per l’assegnazione delle sei frequenze televisive del cosiddetto dividendo interno, occorre ribadire con forza che almeno due di tali sei frequenze (un terzo del totale) sono di competenza della emittenza locale.
Con tali frequenze verrebbero recuperate risorse essenziali per la transizione al digitale delle tv locali nelle regioni ove le stesse operano in numero elevato. E’ quindi giusto azzerare il beauty contest, ma l’obiettivo che deve essere perseguito con tale azzeramento non deve essere solo quello di recuperare risorse per il bilancio dello Stato, ma anche quello di recuperare pluralismo al sistema televisivo, destinando una parte delle frequenze del beauty contest al comparto locale. Non sarebbe infatti accettabile l’assegnazione di frequenze a nuovi soggetti, laddove alcune tv locali (quelle non utilmente collocate nelle graduatorie Corecom, in base alla sottrazione delle 9 frequenze – 61-69 UHF – assegnate nell’asta per la banda larga mobile) fossero costrette a svolgere soltanto l’attività di fornitore di servizi di media audiovisivi.