Il Ministero dello sviluppo economico, in merito alla gara pubblica che assegnerà ben 255 MHz di spettro da destinare all’uso della banda larga mobile, ha pubblicato ieri sul suo sito web i nomi delle compagnie telefoniche ammesse all’asta. Le domande dei big delle telecomunicazioni (Telecom Italia, Wind, Vodafone, H3G) sono state tutte accettate, mentre la società Linkem (che si occupa di banda larga wireless Wi-fi, WiMax, Hiperlan) è stata invece ammessa con riserva.
L’asta LTE assegnerà alle telco, per una cifra che si aggira tra i 2,4 e 3,1 miliardi di euro, 23 lotti di frequenze che provengono da usi militari della Difesa e dai canali televisivi delle emittenti locali. Le società ammesse dovranno presentare le offerte entro 30 giorni dall’ammissione. Successivamente le offerte economiche saranno aperte in seduta pubblica prevista per il giorno 30 agosto. E dal 31 partiranno gli eventuali rilanci, anche per i lotti per i quali non hanno presentato offerte.
A seguito della presentazione e delle positive verifiche sulla documentazione prodotta dalla Società Linkem in data 3 agosto 2011 è stata sciolta la riserva formulata per l’ammissione alla procedura di gara in oggetto.