Nel corso di 16 diverse tornate, sono stati effettuati quindi 12 rilanci, portando un incremento totale di 1.034.592.329 euro rispetto alle offerte iniziali, ovvero circa 37,06 milioni di euro in più rispetto a ieri. Gli incassi totali sfiorano quota 3 miliardi e 400 milioni (precisamente 3.337.699.494 euro).
La competizione è sempre serrata quindi sul blocco degli 800 MHz generici (offerti fin’ora 2,322 miliardi) con Vodafone e Telecom in testa conquistano due lotti, mentre H3G conquista solo un lotto. Wind, tagliato fuori dai lotti generici, invece ottiene il blocco specifico sugli 800 MHz (con offerte fino a 423 milioni). Invariata la situazione sui blocchi 1800 MHz, con il dominio di Telecom Italia, e sui 2600 MHz specifici in mano a H3G. Per quanto riguarda il blocco dei 2600 MHz generici (le offerte raggiungono i 362 milioni di euro) la graduatoria cambia ancora: 4 lotti per Vodafone, 3 per Telecom, 2 per Wind e H3G.
La gara riprenderà lunedì 19 settembre a partire dalle ore 11.00 presso gli uffici del Dipartimento per le Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo economico.
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