La F1 in tv apre il 2013 con un boom d’ascolti generalizzato. E la nuova divisione dei diritti tra Sky e Rai porta nel complesso a un raddoppio degli spettatori medi per il primo Gp stagionale, disputato domenica a Melbourne, in Australia.
Sky, che ieri alle 7 del mattino ha trasmesso per la prima volta in esclusiva – e in contemporanea su 9 canali e in Hd – la gara che ha aperto il mondiale, ha raccolto nel primo passaggio 606 mila spettatori medi, ovvero il doppio di quanto avvenne nel 2009 e il dato è di 979.000 cumulando gli ascolti medi raccolti dalle repliche delle 10.30, 14 e 17.30.
Bene anche la Rai, che per il primo passaggio della gara, alle 14 su Raiuno, ha avuto 4.846.000 spettatori medi con una crescita del 71% rispetto al primo passaggio dello scorso anno. «E’ la conferma – notano in ambienti televisivi internazionali – che questo tipo di accordi porta nel complesso più pubblico negli eventi interessati», proprio come è avvenuto in Inghilterra, dove BSkyB divide con Bbc i diritti tv secondo lo stesso schema in vigore tra Rai e Sky (9 Gp in diretta comune, e 10 in esclusiva live su Sky con primo passaggio in chiaro, su Rai, almeno 3 ore dopo la fine della gara).
L’ascolto medio totale raccolto ieri dal Gp di Melbourne, infatti, considerando unicamente le dirette e nuove proposizioni integrali della gara su Rai e su Sky, è di quasi sei milioni di spettatori, contro i 2.800.000 dello scorso anno. Sky gongola per gli ascolti raccolti, che si aggiungono a un rinnovato interesse riscontrato nelle ultime settimane per le offerte commerciali e per la raccolta pubblicitaria. Oltre l’80% degli abbonati al pacchetto Sport ha visto la gara su Sky, e il 47 per cento di chi ha visto il Gp su Sky ha usato più di un canale, godendo dell’interattività.
Nel complesso, la fedeltà alla diretta delle 7, ovvero l’indice di permanenza, è stato di ben il 64%. Gli spettatori unici dei canali Sky Sport F1 Hd sono stati domenica 2 milioni 268 mila. E la settimana prossima si replica con il Gran Premio di Malesia.
Fonte: Ansa

Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.