Il ministero dello Sviluppo economico dovrà emanare entro 120 giorni il bando della nuova gara (ancora non del tutto definita) per l’assegnazione dei sei multiplex suddivisi in due “pacchetti”: il primo (composto dai canali 6 e 7 VHF, 23, 25, 24, 28 UHF) sarà riservato alle emittenti televisive per un periodo di almeno 4 anni. Il secondo pacchetto, composto dai canali 54, 55, 58 e 59 UHF (frequenze che saranno destinate dopo il 2015 alla banda larga mobile), sarà riservato sempre alle emittenti, ma per una durata inferiore: al massimo tre anni. Tocca all’Agcom ora scrivere il regolamento dell’asta su cui si baserà poi il Ministero dello Sviluppo per formulare il bando di gara.
Fonti: TMNews | corrierecomunicazioni.it
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