Apple TV+ ha fatto il suo ingresso su Amazon Prime Video in Italia, segnando un importante passo avanti nell’integrazione tra piattaforme di streaming.
Da ieri, gli utenti di Amazon Prime Video possono accedere al catalogo di Apple TV+ direttamente dall’app, senza dover passare da un’interfaccia all’altra. Questa novità, già disponibile in altri mercati internazionali, arriva in Italia con un’offerta chiara: un abbonamento aggiuntivo di 9,99 € al mese.
Cosa cambia per gli utenti
Per gli utenti italiani, questa integrazione significa maggiore comodità e accessibilità. Chi è già abbonato a Prime Video potrà ora aggiungere Apple TV+ con pochi clic, godendo di contenuti esclusivi senza dover uscire dall’app di Amazon. Una mossa che semplifica la fruizione e riduce la frammentazione tra piattaforme, un problema sempre più sentito dai consumatori.
Come funziona l’abbonamento
L’abbonamento a Apple TV+ su Prime Video è disponibile come detto al costo di 9,99 € al mese, in linea con il prezzo dell’abbonamento diretto su Apple TV. Gli utenti potranno disporre di un periodo di prova gratuito di 7 giorni per testare il servizio. Una volta attivato, l’abbonamento sarà rinnovato automaticamente ogni mese, con la possibilità di cancellarlo in qualsiasi momento.
Il catalogo di Apple TV+
Apple TV+ offre un catalogo in crescita, con serie TV acclamate come Ted Lasso, The Morning Show e Foundation, oltre a film originali e documentari. Nonostante sia ancora più piccolo rispetto ad altri competitor come Netflix o Disney+, la qualità dei contenuti e il focus su produzioni esclusive hanno conquistato un pubblico fedele. Con questa integrazione, Amazon Prime Video amplia la sua offerta, diventando un hub sempre più completo per lo streaming.
La strategia di Apple e Amazon
Questa collaborazione tra Apple e Amazon riflette una tendenza sempre più diffusa nel mercato dello streaming: la convergenza tra piattaforme. Mentre Apple punta a raggiungere un pubblico più ampio sfruttando la diffusione di Prime Video, Amazon consolida la sua posizione come piattaforma “tutto-in-uno”, offrendo accesso a servizi di terze parti. Una strategia win-win che potrebbe aprire la strada a ulteriori partnership nel futuro.
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.
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