Amazon Prime Video ha fornito ieri un buon servizio per la trasmissione del match di Champions League Inter – Real senza interruzioni e buffering, con un’ottima qualità di risoluzione. Il colosso americano di Bezos supera quindi brillantemente la prova dello streaming in Italia. Test fallito invece da DAZN e Mediaset Infinity+ che hanno trasmesso con tanti problemi la Serie A e la Champions. Le performance di Amazon confermano che il problema non sono le reti internet italiane, ma le infrastrutture che utilizzano gli operatori OTT.
Un buon servizio in streaming è possibile. Anche in Italia. Anche di eventi calcistici seguiti da milioni di spettatori. La diretta di Inter Real Madrid, seppur infelice per i tifosi neroazzurri, ha restituito un’ottima esperienza di visione in rete, in HD, con colori nitidi, con immagini perfette, senza blocchi e rotelline varie. Anche Amazon ha fatto i suoi test. Con prudenza non ha rischiato la trasmissione in 4K, che forse potrà proporre nel prossimo turno di Champions.
Non sono stati ancora comunicati dati ufficiali, ma la diretta del match in esclusiva assoluta in Italia, ha mosso con certezza milioni di utenti e provocato un consumo di banda eccezionale, mettendo alla prova le reti internet nostrane che hanno retto senza grande affanno.
Il problema dello streaming, coma ha affermato anche ieri il presidente Agcom Lasorella, non è quindi insito nelle reti italiane, ma bensì negli investimenti di infrastrutture di rete che non fanno alcuni operatori OTT come DAZN e Mediaset Infinity+.
In particolare ieri la piattaforma internet del Biscione, che ha trasmesso alcune partite della coppa, nonostante abbia provato a risolvere alcune problematiche tecniche che hanno provocato un blackout totale martedì scorso all’esordio stagionale, ha continuato ha mandare in onda i match con difficoltà, con un frame rate basso e una bassissima risoluzione.
Alcuni piccoli problemi durante il live di Inter Real sono stati riscontrati anche dagli utenti di Prime Video, ma nella maggior parte dei casi si è trattato di basse performance della rete locale o di casa. In ogni caso le segnalazioni sui social e su altri canali sono state pochissime, rispetto alle ondate di protesta causate da DAZN o da Infinity+.
L’exploit di Amazon conferma quindi che DAZN (e anche Mediaset) possono trasmettere live i grandi match di calcio seguiti da milioni di spettatori sulle reti italiane. Sta ora a DAZN e a Infinity+ fare i giusti investimenti per adeguare tecnologie e infrastrutture in modo da fornire un buon servizio in streaming ai propri abbonati.