«Abbiamo constatato, con soddisfazione, che tutte le 14 tv locali associate Aeranti-Corallo, operanti in Liguria, potranno svolgere, a pieno titolo, l’attività di operatore di rete per la tv digitale terrestre in ambito locale, con l’assegnazione delle relative frequenze di trasmissione. Siamo, inoltre, in attesa – ha aggiunto Rossignoli – della pubblicazione delle graduatorie relative alla Toscana e all’Umbria. La Toscana, in particolare, rappresenta il primo vero banco di prova delle nuove procedure per l’assegnazione delle frequenze per le tv locali. Infatti – ha proseguito Rossignoli – in Toscana opera un numero di tv locali molto superiore alle frequenze disponibili e quindi le graduatorie di tale regione consentiranno di comprendere, in concreto, quale impatto abbiano le norme del bando di gara, in termini di quantità di imprese che potranno svolgere l’attività di operatore di rete».
«In ogni caso – ha proseguito Rossignoli – Aeranti-Corallo ritiene indispensabile un differimento degli switch-off calendarizzati nel corso del 2011 e, pertanto, ha formulato una richiesta in tal senso al Ministro Romani. E’ infatti evidente – ha affermato Rossignoli – che occorre garantire alle tv locali i tempi tecnici necessari per poter ricevere le forniture degli impianti per trasmettere in digitale, tenendo conto che non è certamente possibile operare gli acquisti prima di aver ottenuto l’assegnazione frequenziale; diversamente si rischierebbe di effettuare investimenti al buio. Occorre altresì considerare – ha concluso Rossignoli – che ai fini della transizione, il Ministero deve rispettare il termine (previsto dalla delibera Agcom n.366/10/CONS) di 15 giorni prima dello switch-off per l’attribuzione delle numerazioni LCN e il termine (previsto dalla delibera Agcom n.353/11/CONS) di 50 giorni prima dello switch off per la definizione degli obblighi di must carrier a favore dei soggetti non utilmente collocati nelle graduatorie».