Roma – Il ministero dello Sviluppo Economico, attraverso il Dipartimento per le Comunicazioni, ha siglato oggi un accordo con la Regione Sicilia per lo sviluppo del piano Nazionale della Banda Larga. Con l’attuazione del piano, la banda larga raggiungerà 78 comuni dell’isola attualmente in digital divide, consentendo a oltre 83 mila cittadini di navigare su Internet veloce, riducendo il divario digitale regionale dal 3,4% all’1,9%.
I lavori partiranno entro il prossimo marzo (con i primi 15 cantieri) e saranno conclusi entro il 2012 (con 96 cantieri ultimati), occupando oltre 150 persone. L’investimento complessivo è di 23 milioni di euro, provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (PSR Sicilia 2007-2013) dell’assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari. Il Mise ha invece delegato le procedure per l’esecuzione operativa del piano alla sua società in house, Infratel Italia SpA. Ministero dello Sviluppo e Regione Sicilia stanno inoltre lavorando su un progetto strategico – in fase di approvazione da parte della Commissione Europea – per implementare una rete di nuova generazione che collegherà a internet superveloce 190 mila unità immobiliari, le principali aree industriali, le sedi dei pubblici uffici e le aziende sanitarie, dando un forte impulso allo sviluppo dell’e-government e alla diffusione di buone pratiche di telemedicina. L’elenco dei comuni dove si terranno gli interventi.