Scripps Networks Interactive si lancia nel mercato tv italiano: il gruppo televisivo americano farà esordire entro il primo trimestre dell’anno (aggiornamento: il 26 marzo 2014) Fine Living, un nuovo canale di factual entertainment dedicato a cibo, viaggi e casa al numero 49 del digitale terrestre, posizione finora occupata da Cooming Soon.
Nel lancio del nuovo canale tv saranno coinvolti con una partnership anche LaEffe, il canale del gruppo Feltrinelli, e la concessionaria Prs di Alfredo Bernardini de Pace. A capo del canale è stato chiamato da Axn Italia Andrea Paoletti, con la carica di channel director.
L’arrivo di Scripps segna anche una novità nel panorama televisivo italiano: è la prima volta che una numerazione LCN del digitale terrestre passa di mano con un’acquisizione vera e propria. Un’operazione che ha richiesto quasi un anno per essere perfezionata e per cui Scripps ha pagato 4 milioni di euro ad Anicaflash, editore di Coming Soon e assegnataria del numero 49.
Un metro di misura per future acquisizioni in questo campo, che non sono da escludere: da tempo si parla di gruppi televisivi italiani che vorrebbero migliorare la propria posizione nel telecomando o di gruppi stranieri che ambiscono a entrare in Italia e che potrebbero essere interessati ad acquisire una buona numerazione, entro le prime 50-60 posizioni. Scripps aveva concluso il contratto con Anicaflash già a febbraio dell’anno scorso, versando un anticipo di 850 mila euro e ponendo una serie di condizioni sospensive fino a questo mese.
L’incertezza riguardava un possibile cambiamento delle posizioni sul telecomando da parte del Ministero dello Sviluppo economico, che avrebbe dovuto mettere in pratica la nuova delibera sulla LCN dell’Agcom, oggi bloccata. Ovvio che se il 49 iniziale fosse cambiato sarebbero perlomeno cambiate anche le condizioni economiche dell’acquisizione, sulla base di una tabella di valorizzazione custodita da un notaio romano. Di fatto, a oggi le vicende sulla LCN non si sono affatto chiarite: è stato nominato un commissario straordinario ad acta all’Agcom (Marina Ruggieri) per studiare una nuova numerazione (c’è chi parla di quella a tre cifre alla Sky o addirittura di un’asta pubblica).
Ma entro il 31 gennaio l’affare andava comunque concluso o annullato. Così Scripps Networks International, la branca che guida i canali internazionali di Scripps Networks Interactive, ha acquisito il 49 versando a Anicaflash i restanti 3,15 milioni di euro. O meglio, l’ha fatto acquisire a una propria controllata italiana, la Mangia Networks, costituita lo scorso maggio a Roma. Tornando al canale, Paoletti, che in Axn (di proprietà di Sony) era senior manager programming, lavorerà a stretto contatto con il team americano e inglese, e riporterà a Nick Thorogood, senior vice president content and marketing di Scripps Uk & Emea.
Nella partnership con LaEffe si parla di promozioni reciproche dei programmi, ma anche di sinergie nella raccolta pubblicitaria. Non per niente la concessione di Fine Living è andata alla Prs, che raccoglie la pubblicità anche per La Effe. Il canale sarà dedicato a quello che gli americani chiamano il factual entertainment, con programmi, almeno nei temi, vicini per esempio a quelli di Real Time di Discovery. Avendo qui un solo canale (per ora), Scripps farà un mix di temi che negli Usa e in Uk tiene distinti in differenti tv. Dal quartier generale europeo Jon Sichel, managing director di Scripps Uk & Emea, assicura che i contenuti saranno ritagliati sui gusti italiani, così come già si fa sulle versioni negli altri paesi fuori dagli Stati Uniti, che sono una settantina. Per ora però si parte con titoli d’importazione, come Barefoot Contessa, con la chef Ina Garten, Giada at Home con Giada De Laurentiis (nipote di Dino De Laurentiis e Silvana Mangano e star della tv Usa) o World’s most Extreme Homes.
Fonte: ItaliaOggi