Va avanti dopo una breve pausa lo Switch-off della regione della Sicilia e in contemporanea anche quello della Calabria. La tv digitale terrestre infatti arriverà oggi venerdì 15 in numerosi comuni calabresi delle province di Vibo Valentia e di Reggio Calabria, in particolare nei comuni di fronte allo stretto di Messina. Nella stessa giornata (dalle ore 10 del mattino) in Sicilia passerranno al digitale la città di Messina e i comuni della costa ionica della provincia di Messina.
Qui puoi consultare tutte le date e i comuni dello Switch-off della Calabria. Qui invece puoi consultare tutte le date e i comuni dello Switch-off della Sicilia.
Ecco inoltre l’elenco dei comuni della Calabria e Sicilia che faranno il passaggio redatto dalla Fondazione Ugo Bordoni previsto per oggi venerdì 15 giugno:
Nel frattempo continuano ad arrivare dalle zone sicule digitalizzate le segnalazioni dei ricorrenti disservizi televisivi. Blogsicilia.it riporta i disagi dei cittadini dei primi comuni siciliani già passati alla televisione digitale: «Ad Ustica la ricezione è ballerina: a seconda delle barriere naturali, il segnale sembra perdersi, e solo in località Tramontana si vede chiaramente», dichiarano dall’isola. A Pantelleria, invece, dopo un giorno di totale black out audio-video tutto fila liscio. La situazione è critica ma differente a Lampedusa. «Vediamo tutto alla perfezione, ma i decoder sono andati a ruba e molti concittadini sono rimasti sprovvisti», spiega un’impiegata statale lampedusana. L’unica isola che si salva è la piccola Linosa, dove non si registrano disagi.
La copertua della tv anche nelle isole siciliane pare essere inizialmente a macchia di leopardo, in quanto il segnale di ricezione dei canali non sembra essere lo stesso neanche nell’Isola maggiore, e di solito sembrano bastare poche decine di metri perché la situazione cambi del tutto. Un caso analogo è segnalato in due città di provincia, Alcamo e Giarre, rispettivamente in provincia di Trapani e Catania, dove tutti i canali digitali Rai non sarebbero visibili, al contrario di zone limitrofe nelle quali si vedono perfettamente.
«C’è stata una forte sperimentazione in Sicilia del digitale terrestre, e già gli utenti erano in grado di vedere i canali digitali ancor prima di della data stabilita», sostiene Luigi Di Chiara, responsabile siciliano di RaiWay, il quale comunque rassicura i telespettatori che «dovranno aspettare soltanto la data dello switch-off e poi effettuare la nuova sintonizzazione dei canali». I problemi di ricezione in molte aree della Sicilia dovrebbero cominciare a risolversi dal prossimo 19 giugno, quando verrà acceso l’impianto di Monte Lauro, e il 2 e il 4 luglio prossimi quando verrà entrerà in azione l’ultimo impianto, ovvero quello di Monte Pellegrino a Palermo.
Fonte: agrigento.blogsicilia.it
da stamattina alle 6 nei pressi di Giarre la Rai si vede perfettamente (è bastato non modificare niente all’impianto semi-nuovo, cosa che qualche elettricista ignorante ha consigliato di fare). Prima TV, emittente locale con un TG giarrese, visibile in dtt fino ieri sera oggi è completamente introvabile…ma la speranza è l’ultima a morire…
Arriva lo switch off e arrivano i problemi almeno a zafferana etnea.
Da alcuni giorni prima dello switch off prendevo perfettamente anche le reti RAI 1 2 3 dopo lo switch sono SPARITI….che scienziati che ci sono
Quì a Linguaglossa (CT) da qualche anno a questa parte ci stanno dei momenti in cui interrompono per 30 secondi o anche diversi minuti il segnale su diversi canali analogici. Io uso ancora l’analogico, e onestamente avrei preferito un rinvio dello switch-off al 31 Dicembre (sempre che la data del 3-4 luglio sarà rispettata). Io sono d’accordo sulla diffusione del digitale terrestre, ma che c’entra che quei babbei devono scollegarmi dai miei programmi televisivi preferiti? Io non voglio andare offline, è giusto anche badare alle esigenze di chi come me continua ad usare l’analogico. Comunque a Luglio arrivano i guai. ANDIAMO MALE, ANDIAMO MALE !!