Come sta la banda larga italiana? A ridosso degli esordi dell’Agenda Digitale lanciata dal governo Monti, in tanti, tra associazioni ed enti pubblici, hanno lavorato e si impegnano per misurare le prestazioni della Rete Internet del Bel Paese. E spesso, o quasi sempre, i test sulle velocità delle connessioni riportano uno stato impietoso di lentezza di una banda verosimilmente “stretta“. Dopo gli strumenti di misurazione messi a disposizione dell’Agcom e dal Politecnico di Torino, e dopo i test di SOS Tariffe, e di Between – Osservatorio Banda Larga, ora anche l’associazione Indigeni Digitali prova a fotografare lo stato dell’arte delle reti telematiche sul territorio nazionale attraverso un’indagine collaborativa.
Alla base del progetto una comune discussione sul gruppo Facebook legata a problemi di connessione. L’obiettivo è “raccogliere i dati relativi alla velocità di Download/Upload e operatore ed aggregarli su una mappa per poter poi effettuare delle analisi e un report”, come spiegato in un post del blog di Indigeni. Lo scopo finale del progetto è creare una mappa sociale per verificare (e smentire ancora una volta) se la qualità del servizio erogato corrisponda a quanto presentato nelle offere dei vari operatori. La ricerca indagherà inoltre per trovare le cause dei possibili disservizi delle ADSL italiane. I risultati dell’indagine di Indigeni Digitali potranno essere di supporto a chi è intenzionato a cambiare operatore o deve stipulare un nuovo contratto.
Per partecipare all’indagine basta visitare il sito Speedtest e registrare i dati rilevati, che dovranno poi essere inseriti nel form creato su google docs. Il tema sarà anche discusso su Twitter con l’hashtag #speeditaly.
Ciao, abbiamo visto che avete postato sul nostro profilo google plus.
Vi invitiamo a misurare la velocità sul nostro sitto http://www.adsl-test.it
Ci basiamo anche noi su ookla e suiamo server italiani