MILANO – L’assemblea dei soci di Dahlia ha deciso di chiudere l’attività e a brevissimo le trasmissioni verranno sospese. Già le partite della giornata del 2 febbraio probabilmente non verranno trasmesse. ”Telecom Italia Media e Filmmaster hanno proposto una sospensione di due giorni di questa decisione per dare alla Lega il tempo necessario per predisporre una richiesta compiuta e concreta ma Airplus, l’azionista di maggioranza, non ha voluto fare la sua parte di sacrifici” ha detto all’ANSA l’amministratore delegato di Ti Media, Giovanni Stella.
Due giorni di uso della banda larga costano circa 150.000 euro a cui si sommano circa 50.000 euro del prezzo dei servizi di Filmmaster. I due soci hanno chiesto al socio svedese (che detiene l’80% del capitale dell’emittente) di contribuire proporzionalmente, versando cioè in contanti nelle casse di Dahlia circa 800 mila euro.
”Airplus si è detto disponibile a mettere solo 40.000 euro – ha detto Stella – e Telecom e Filmmaster non hanno potuto ovviamente accettare questa contro offerta”. ”Il liquidatore aveva chiesto un segno di attenzione che Airplus non ha voluto dare e ora, entro brevissimo, le trasmissioni verranno chiuse” conferma Stella. ”Se dovessi essere riconvocato in assemblea – conclude Stella ribadendo la volonta’ di trovare una soluzione – sono disposto a sostenere di nuovo la nostra offerta ma la palla non sta a me: qualcuno deve convincere gli svedesi”.
Non sono stati considerati quindi dai soci Dahlia i 15 giorni di attesa prima della chiusura dell’attività richiesti dalla Lega Calcio al fine di organizzare un salvataggio della pay-tv con l’aiuto di Telecom Italia e l’appoggio del Ministero dello sviluppo economico.
Domani si riuniranno nuovamente in Lega i rappresentanti delle squadre di Serie A, detentrici dei diritti tv non pagati da Dahlia Tv, per decidere sul da farsi. Nascerà una nuova pay-tv di Telecom Italia Media o i diritti stessi passeranno direttamente a Mediaset? Pare che a Cologno Monzese c’è già chi si frega le mani…
Fonte : Ansa
Aggiornamento 01/02/2011: Crisi Dahlia Tv, la Lega Calcio guadagna 15 giorni per una soluzione
Dahlia tv, per il Corsera rinvia la liquidazione in attesa della Lega Calcio
A quanto scrive il Corriere della Sera, Dahlia ancora non chiude. Secondo un articolo firmato da Federico De Rosa, ieri l’assemblea del canale tv a pagamento sul digitale terrestre, che trasmette le partite della Celtic League di rugby di Aironi e Benetton Treviso, ha rinviato la decisione sulla liquidazione in attesa di sapere se la Lega Calcio, che oggi riunisce la sua assemblea, intende partecipare al progetto di salvataggio. In ballo, in particolare, ci sono i diritti di otto squadre di calcio. In attesa di sviluppi, i soci hanno confermato il proprio sostegno, ognuno per la sua parte.
Catricalà (Antitrust) : “Per Dahlia Tv Si Puo’ Pensare a Trattativa Diretta della Lega Calcio”
(ASCA) – Roma, 1 feb – ”Penso che la Lega Calcio abbia qualche soluzione da proporci. Non e’ pensabile che oltre 200 mila abbonati restino senza poter vedere le partite”. Lo ha detto il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricala’ a proposito della crisi che investe la Tv Dahlia che ha i diritti di 8 squadre di Serie A e della B sul Digitale terrestre. Il fallimento ”sarebbe inaccettabile in un mercato regolamentato come il nostro”. Quanto alla possibilita’ che la Lega Calcio diventi un operatore televisivo ”nessun problema” – ha detto Catricala’ a margine di un convegno – purche’ sia garantito il pluralismo. ”In una situazione emergenziale si puo’ pensare anche ad una trattativa diretta”.